Lettori fissi

martedì 17 marzo 2015

CENTOVETRINE NON PUÒ MORIRE

Super mega off topic, ma nemmeno tanto off topic se proprio vogliamo essere precisi, si perché la mia passione per le cose belle,i bei vestiti, il make up la moda e tutto quello che ha poi dato vita al blog nascono in me proprio col lancio di Centovetrine. 
Al tempo ero ancora una studentessa all'ultimo anno delle superiori ricordo bene quanto interesse abbia scaturito in me questa soap, quanto mi abbia fatto sognare Elena Novelli con le sue creazioni, ricordo ancora come mi piaceva osservare le vetrine del suo negozio che pian piano prendeva forma e spesso faceva da sfondo alle vicissitudini con il suo Giuliano o con la sorellastra Anita.
 mi piaceva guardare il modo in cui erano vestite e truccate le attrici e spesso cercavo di riprodurre i loro make up, ho mille volte amato ed odiato i personaggi a seconda delle situazioni in cui venivano calati, ho riso ed ho pianto mille e mille volte grazie a questo meraviglioso prodotti italiano, ho osservato quanto anche il make up cambiasse negli anni e soprattutto quanto un determinato trucco potesse cambiare l'indole di un determinato personaggio: trucchi molto naturali venivano associati a personaggi buoni, trucchi più marcati erano attribuiti a personaggi cattivi (E così abbiamo visto cambiare make up ed acconciature rispettivamente ai personaggi di Carol, Serena, Viola, Laura e Diana asseconda dei momenti che attraversavano) . 
Si perché Centovetrine non è stata una semplice soap è stato un mezzo per riflettere e spesso ha ispirato tesi di laurea ha fatto nascere passioni e aperto strade che nessuno di noi avrebbe magari mai battuto senza l'ispirazione nata guardando gli svariati episodi..
Oggi scrivo da telespettatore deluso perché senza alcun motivo reale la direzione mediaset o chi per loro ha deciso che Centovetrine non esisterà più, non ci sarà una sedicesima stagione ma non vedremo mai neppure la fine della quindicesima e così con una fine ingloriosa e senza neppure uno straccio di motivazione lascia noi orfani di sogni e getta 300 persone in mezzo ad una strada, 300 persone che hanno dato forma a questa soap per 15 anni silenziosamente dietro alle quinte, 15 anni di onorato servizio gettato alle ortiche come nulla fosse lasciando che la notizia si divulgasse sui social senza neppure avere il coraggio di fare una comunicazione ufficiale senza neppure avere il coraggio di spiegare il perché di questo destino inglorioso. So che magari questo non è lo spazio più indicato per raccogliere il mio malcontento che un Beauty blog dovrebbe attenersi al proprio targhet ma poiché questa Blogger è anche una donna con un empatia forse troppo sviluppata non può tacere difronte a tanta ingiustizia, perché magari il telespettatore potrebbe anche trovare un altro programma a cui appassionarsi, ma chi ha dato l'anima per questa soap per 15 anni un nuovo lavoro non lo trova certo domani sotto al cuscino, e questo lo trovo assolutamente ingiusto.. In questi casi rimanere con le mani in mano non si può perché non è solo una semplice soap, è la vita di centinaia di lavoratori quella con cui mediaset sta giocando, chiudere una produzione italiana che da lavoro a tanti connazionali e lasciare spazio invece a produzioni straniere è qualcosa di intollerabile e ognuno di noi, anche chi non ha particolare simpatia per la soap, dovrebbe protestare e manifestare solidarietà con questa gente che è rimasta disoccupata da un giorno all'altro senza preavviso. E in ultima cosa ricordate oggi l'amaro destino è toccato a Centovetrine ma chi vi dice che un domani non sia riservato lo stesso trattamento al vostro programma preferito? 15 anni di storia televisiva non si possono cancellare con un colpo di spugna senza pensare a ciò che questo può causare..

sabato 7 marzo 2015

CLIO MAKE UP NON LA PENSO COME TE..

ok è da un secolo e mezzo che non scrivo e ritornare con un titolone acchiappa visualizzazioni forse non è proprio nel mio stile ma dopo tutto questo tempo è stata proprio la famossissima Youtuber a darmi la spinta per tornare a scrivere,
vi spiego meglio: Questa notte a causa di problemi che non specifico non sono riuscita a prender sonno così, dopo aver trovato una posizione più o meno comoda, mi son messa a sfogliare qualche blog tra cui quello di Clio più precisamente mi sono soffermata a leggere uno dei suoi ultimi post riguardo al prezzo dei cosmetici (se volete dare un occhiata lo trovate qui) la nostra Clio in pratica ci e si pone delle domande su quanto si possa spendere per make up e cura della persona e molto maccaronicamente ( mi perdoni Clio se mai leggerà questo post) tratta la questione shampoo e bagnoschiuma dicendo che va benissimo lavare i capelli o farsi la doccia con prodotti da supermercato che costano pochi euro perché tanto alla fine sulla cute ci rimangono pochissimo tempo.Ok teoricamente posso anche essere d'accordo, soprattutto sul non voler spendere una fortuna per beni che inevitabilmente son destinati ad essere consumati, ma trovo che abbia trattato con enorme leggerezza questo punto poiché nella scelta di ciò che applico sulla mia pelle, e sui miei capelli non sono rilevanti solo profumazione e prezzo bensì milioni di altri fattori che la nostra Clio non ha minimamente considerato uno fra tutti la composizione di quel dato bagnoschiuma o shampoo.
Comprare uno shampoo che costa poco pieno di schifezze ma con un buon profumo non è certo la mossa più furba che si possa fare (lo stesso vale per i bagnoschiuma) basti solo pensare alle irritazioni che può causare e alle relative spese che successivamente si dovrà affrontare per curarsi.
Io come ben sapete non sono una "maniaca" del bio ma con risultati alla mano posso ben sostenere che la scelta di tutto ciò che concerne la cura della persona debba essere accurata e attenta, e porre la propria attenzione soprattutto all'inci che sia privo di tutte quelle sostanze allergizzanti che davvero possano causare problemi nel tempo. Il prezzo da pagare per una pelle e dei capelli sani è relativo, ovviamente nom andrò mai a spendere 40€ per uno shampoo con un buon inci se in giro posso trovarne di altrettanto validi spendendo un quarto di quella somma, risparmiare è un ottima cosa ma non a discapito della salute, infatti per ciò che concerne poi smalti, lime, pennelli e compagnia bella posso dire con estrema convinzione che spendere cifre astronomiche solo per un marchio (Chanel, Dior ecc) sia alquanto inutile vista la qualità sempre maggiore anche dei brand più economici..

Per farla breve dunque posso dire che il post letto questa notte sul blog di Clio è stato scritto con forse un po'di leggerezza da una Beauty Blogger da cui mi aspettavo un attimino di professionalità in più, vorrei specificare che la mia non vuol essere una critica alla Blogger che ingenere apprezzo e stimo, ma uno spunto di riflessione in più su un argomento che andrebbe trattato con maggiore attenzione. Detto questo lascio a voi la parola, siete d'accordo con me? O credete che Clio abbia ragione? Meglio spendere poco oppure spendere uno/due euro in più ed utilizzare prodotti puliti? Attendo con ansia la vostra opinione.. baci a presto.. Any