Lettori fissi

venerdì 15 maggio 2015

Calze idratanti Dr Organic

Ho ricevuto questi particolari calzini nel periodo di Natale, erano in uno dei 24 pacchetti del sacco di Babbo Natale in vendita sul sito Lacimpinessa il tuo modo di essere bio come speciale box per il calendario dell'avvento. Ricordo che inizialmente non ne avevo capito l'effettiva utilità ed ho cominciato ad usarle con un po'di titubanza.
Ma vediamo da vicino di cosa stiamo parlando: queste calze sono composte da una parte esterna di normalissima spugna morbida all'interno, invece, troviamo un particolare gel impregnato di sostanze idratanti e nutrienti.


Qui di seguito vi riporto la lista inci: Lavander oil, jasmine, Patchuli oil, Bergamot fruit oil, Ylang-Ylang oil, Jojoba seed oil, Olive oil, Vitamin E, Sweet Almond oil, Howood oil, Chamomille Flower oil, Sandal wood oil, Vetiver Rootoil, Cypress oil, Ledar wood oil, Copaiba, Sunflower seed oil 

Possono essere utilizzate per 40 applicazioni di 20 minuti ognuna, unica controindicazione è che ne è sconsigliato l'utilizzo a chi soffre di diabete od ha problemi di circolazione poiché l' alta concentrazione di olio essenziale di lavanda potrebbe interferire con le terapie per queste patologie. 
Vediamo ora qual è la mia esperienza con queste calze : vi dicevo che inizialmente avevo forti dubbi sulla loro utilità, ma ho subito dovuto ricredermi poiché la loro efficacia è evidente sin dal primo utilizzo ma come sempre è meglio andare per gradi. La prima volta che le ho indossate sono stata subito colpita dalla sensazione di freschezza che ha inondato i miei piedi, infatti il fresco gel ha tenuto i miei piedi ad una gradevole temperatura più fredda rispetto alla naturale temperatura corporea per diversi minuti, poi man mano che il tempo passava il fresco ha lasciato il posto ad una sensazione di morbidezza (come se stessi camminando su una nuvola) che mi ha accompagnata fino allo scadere dei 20 minuti. 
Quando ho sfilato le calze i miei piedi secchi e screpolati per natura erano magicamente morbidi ed idratati ed a quel punto è stato indiscutibilmente amore. Prima di cantare vittoria però ho voluto farne diversi utilizzi in modo da averne un idea più completa e, dopo 20 utilizzi, ero sempre più convinta di volerne decantare l'efficacia; dopo 30 utilizzi sono stata certa che questo sarebbe stato un amore infinito e che mai avrei cambiato trattamento per i miei piedi.
E così eccomi qui a parlarvene, dopo tutti questi utilizzi posso dirvi con certezza che siamo di fronte ad un prodotto indiscutibilmente valido di cui vorrò provare anche la variante per le mani.
Dopo diversi utilizzi vedrete che il gel contenuto nelle calze comincerà a sfaldarsi formando dei pallini che potrete eliminare semplicemente lavando le calze in acqua fredda (ovviamente a mano), i pallini verranno via e potrete riutilizzare le vostre calze fino al completo esaurimento del gel. La modalità di utilizzo che posso consigliarvi io (poichè ha sortito ottimi risultati sui miei piedi) è quella di un applicazione ogni due giorni nei primi 5 utilizzi in seguito sarà sufficiente un applicazione a settimana affinché i vostri piedini possano essere morbidi, nutriti ed idratati in profondità. 

Spero come sempre di potervi essere stata utile e se vorrete provare con mano, anzi, con piede , queste calze miracolose non vi resta che andare sul sito di la cimpinessa il tuo modo di essere bio ed acquistarle. Il prezzo è di circa 24 € per confezione, decisamente equo calcolando la durata ed il numero possibile di applicazioni (io ne ho già fatte 45 e continuano ad avere effetto). Come sempre prima di salutarvi vi chiedo di lasciarmi un commento qui sotto con la vostra opinione poiché sapete che amo il confronto con chi mi legge. Baci alla prossima.. Any

venerdì 8 maggio 2015

ESTATE IN ARRIVO? NO PROBLEM -[o quasi]-

È arrivato quel periodo dell'anno in cui le belle giornate prendono il posto del grigiore invernale, i fiori sbocciano e noi ci prepariamo trepidanti all'arrivo della tanto agognata estate, cominciamo a scoprirci e li cominciano i dolori, la nostra pelle che, soffocata dagli abiti e messa a dura prova dai rigori invernali ci da chiari segnali di mal tollerare il cambiamento, ci appare spenta, disidratata e terribilmente sensibile alla luce solare ed ecco la corsa agli ultimi velocissimi rimedi che spesso non funzionano e che finiscono per stressare maggiormente la nostra cute. Allora come fare? Io non ho si certo la risposta assoluta ma posso sicuramente dirvi ciò che faccio io.. magari ci sarà chi dopo aver letto quest'ultima riga esclamerà "ma chi se ne frega?!" E chi invece potrà trovare spunti per se stessa e dare una qualsiasi utilità a questo mio post.
 Bene cominciamo a scrivere cosa son solita fare quando arriva la primavera e già vedo il miraggio dell'estate che verrà: se l'allergia non mi uccide (come sta tentando di fare proprio in questo momento) comincio a metà Marzo a prepararmi alla fatidica prova costume. Innanzitutto cerco di bilanciare la mia dieta in modo da riuscire a disintossicare il mio corpo dagli eccessi alimentari propri della stagione invernale, incremento l'assunzione di frutta, verdura ed ortaggi che oltre a depurarmi mi aiutano ad idratare dall'interno il mio organismo, comincio a bere molto di più e faccio maggiore attenzione alla cura della mia pelle, cambio anche le modalità di depilazione in modo da preparare sul serio la mia pelle ad accogliere ogni singolo raggio solare con il quale entrerà in contatto. 
Ma andiamo per grandi, ho detto che cambio alimentazione, aggiungo molta frutta e verdura per depurarmi ed idratarmi ma utilizzo anche vegetali funzionali che mi possano aiutare ad abbronzarmi in maniera naturale e senza scottature, quindi chi mi conosce non si stupirà se a partire da Marzo mi vedrà sovente sgranocchiare carote, infatti in questo periodo il mio consumo di tale ortaggio ha in incremento del 70% rispetto al resto dell'anno. Le carte sono un toccasana per tenere sotto controllo la fame (non hanno praticamente calorie) ma contengono anche un sacco di vitamine, tra le sostanze funzionali c'è anche il carotene che stimola l'organismo a produrre melanina, così grazie all'alimentazione la mia pelle è già per tre quarti pronta ad avere un abbronzatura che duri senza dover incappare in fastidiose scottature. Vi ho anche detto che cambio le modalità di depilazione ed ora vi spiego anche il perché: durante la stagione invernale mi depilo abitualmente col silk epil e di tanto in tanto col rasoio (se proprio sono di fretta), questa modalità di depilazione rimuove si i peli ma non aiuta la naturale rigenerazione del tessuto epidermico, per questo, per quanto si possa idratare, la pelle risulterà sempre, un po' spenta e a volte screpolata. Appena possibile quindi sostituisco il silk epil con la ceretta che oltre a depilare asporta anche lo strato di pelle "morta" e lascia che la pelle sottostante possa finalmente respirare. Dopo la prima ceretta comincio una seria cura della pelle, che ahimè durante l'inverno non mi vede molto costante, esfoliazione periodica, idratazione giornaliera per arrivare a metà Maggio con una pelle rigenerata pronta all'estate.
 Se posso da metà Maggio faccio una lampada di pochissimi minuti in modo da prepararmi gradualmente all'esposizione solare. In genere, quando ci riesco, il mio programma è: una lampada di circa 5minuti ogni 2 settimane e prima della vera esposizione solare una sola lampada da 10 minuti. L'ultimo passaggio però non è una costante poiché ci sono periodi in cui riesco a farlo ed altri che proprio non ci riesco, ma ho notato che se preceduta dalle lampade l'esposizione solare è molto meno stressante per la mia pelle. 
Ok penso di avervi annoiate già abbastanza, ma spero che qualcosina di questo mio inutile post possa comunque tornarvi utile. Prima di salutarvi vi vorrei ricordare però di utilizzare la giusta protezione prima di esporvi al sole. Spero davvero di non essere stata troppo noiosa e che vogliate condividere con me le vostre abitudini per prepararvi alla bella stagione. Voi cosa fate? Come vi preparate all'estate? Lasciate un commentino qui sotto che sono davvero curiosa. Baci alla prossima. Any

lunedì 4 maggio 2015

DIVA CRIME -[prime impressioni]-

È da diverso tempo che il mondo del Beauty web è in trepidante attesa della novità Nabla cosmetics, e finalmente dopo averci tenute sulle spine per un po' ecco che, il 27 Aprile, con un giorno d'anticipo a ciò che fu comunicato dall'ufficio stampa, vengono messi sul mercato i tanto attesi Diva crime. Ovviamente prime impressioni e primi swatch hanno contribuito a rendere ancora più interessanti e desiderati questi rossetti, infatti mai come in questa occasione si è assistito ad un massiccio invio di rossetti alle bloggers più in vista, io ovviamente da quest'angolo sperduto del web li ho osservati esattamente come tutte voi, ma a differenza di altre volte in cui venivano lanciate nuove uscite che non solleticavano neppure lontanamente il mio interesse (vedi ultima collezione neve cosmetics), questa volta nel delirio generale ci son caduta anch'io e quindi come non parlarne? Le mie prime impressioni probabilmente non saranno correlate di foto fighissime di swatch e comparazioni (a meno che non accada un miracolo) perché al momento non ne ho i mezzi e le mie foto potrebbero imbarazzare quanti di voi ancora mi leggono e farvi decidere di abbandonare definitivamente questi lidi. Io oggi non voglio farvi schede tecniche o quant'altro, voglio parlarvi come un amica che ha fatto un acquisto e vi racconta la sua esperienza.
Comincio subito col dirvi che già alla vista questi rossetti sono molto diversi dagli altri, più piccoli e compatti, l'astuccio di metallo li rende diversi, a differenza della stragrande maggioranza dei rossetti che possiedo hanno un peso netto di 4,2 grammi quindi ben 1,2 grammi in più e questo non è che un punto a loro favore se paragonati ad esempio ad un rossetto Mac hanno più prodotto benché costino decisamente meno (circa 12€ contro i 19€ di Mac).

Una volta aperti ho potuto notare che hanno una profumazione delicata ma intensa, profumo che vira tra il caramelloso e il fiorito, profumazione che però non da alcun fastidio una volta indossato (e se ve lo dico io in preda all'asma potete crederci), passiamo quindi a parlare della mia esperienza dopo averli indossati: come oramai tutti sanno il colore di un rossetto cambia, a volte vistosamente, asseconda di chi lo indossa, molto dipende dalla carnagione e dal colore naturale delle labbra dunque non si potrà dire che un rossetto abbia un colore assoluto, per questo vado spesso ad istinto quando devo scegliere una colorazione. Io ad esempio ho la tendenza a rendere più intenso e cupo qualsiasi rossetto che indossi, e quindi anche i diva crime indossati da me hanno risposto allo stesso modo di tutti gli altri, ovvero diventando diventando particolarmente intensi. Oltre ad aver notato questo però, ho potuto constatare che pur essendo matt sono estremamente morbidi, scorrevoli ed idratanti, non lasciano addosso la sensazione di pesantezza propria dei matt risultando invece estremamente confortevoli.

Appena indossati rimangono un po' più lucidini ed in quel momento sono estremamente trasferibili, ma se lasciati asciugare la componente lucida si volatilizza e lascia il posto all'effetto velluto proprio dei matt (effetto che personalmente stra adoro) e vi posso garantire che una volta asciutto il rossetto diva crime rimane li dove lo avete applicato senza sbavare ne più stampare, per ora posso dirci che come durata non è male l'ho applicato alle 5 del pomeriggio ed alle 21 lo avevo ancora li intonso, senza che si sgretolasse o perdesse d'intensità (l'ho tolto quando mi sono struccata) posso dirvi che ha resistito bellamente a colpi di tosse, snack pomeridiano, the, caffè ed aperitivo (non male) non posso invece ancora dirvi se resiste ad un pasto completo poiché non ho avuto ancora modo di testarlo ma viste le buone premesse non mi meraviglierei se superasse egregiamente anche quest'ultimo test.
Bene spero di esservi stata in qualche modo utile e che vogliate lasciarmi un commento in cui mi diate la vostra opinione, se li avete provati anche voi o se avete intenzione di provarli E per concludere vorrei anche fare grossissimi complimenti a Nabla cosmetics (anche se dubito li leggeranno mai) per la geniale formulazione di questi rossetti non avevo mai indossato un rossetto opaco che fosse così confortevole come lo sono i diva crime.
Per oggi è tutto.. baci alla prossima.. angy