ok
è da un secolo e mezzo che non scrivo e ritornare con un titolone
acchiappa visualizzazioni forse non è proprio nel mio stile ma dopo
tutto questo tempo è stata proprio la famossissima Youtuber a darmi
la spinta per tornare a scrivere,
vi
spiego meglio: Questa notte a causa di problemi che non specifico non
sono riuscita a prender sonno così, dopo aver trovato una posizione
più o meno comoda, mi son messa a sfogliare qualche blog tra cui
quello di Clio più precisamente mi sono soffermata a leggere uno dei
suoi ultimi post riguardo al prezzo dei cosmetici (se volete dare un
occhiata lo trovate qui) la nostra Clio in pratica ci e si pone delle
domande su quanto si possa spendere per make up e cura della persona
e molto maccaronicamente ( mi perdoni Clio se mai leggerà questo
post) tratta la questione shampoo e bagnoschiuma dicendo che va
benissimo lavare i capelli o farsi la doccia con prodotti da
supermercato che costano pochi euro perché tanto alla fine sulla
cute ci rimangono pochissimo tempo.Ok teoricamente posso anche essere
d'accordo, soprattutto sul non voler spendere una fortuna per beni
che inevitabilmente son destinati ad essere consumati, ma trovo che
abbia trattato con enorme leggerezza questo punto poiché nella
scelta di ciò che applico sulla mia pelle, e sui miei capelli non
sono rilevanti solo profumazione e prezzo bensì milioni di altri
fattori che la nostra Clio non ha minimamente considerato uno fra
tutti la composizione di quel dato bagnoschiuma o shampoo.
Comprare
uno shampoo che costa poco pieno di schifezze ma con un buon profumo
non è certo la mossa più furba che si possa fare (lo stesso vale
per i bagnoschiuma) basti solo pensare alle irritazioni che può
causare e alle relative spese che successivamente si dovrà
affrontare per curarsi.
Io
come ben sapete non sono una "maniaca" del bio ma con
risultati alla mano posso ben sostenere che la scelta di tutto ciò
che concerne la cura della persona debba essere accurata e attenta, e
porre la propria attenzione soprattutto all'inci che sia privo di
tutte quelle sostanze allergizzanti che davvero possano causare
problemi nel tempo. Il prezzo da pagare per una pelle e dei capelli
sani è relativo, ovviamente nom andrò mai a spendere 40€ per uno
shampoo con un buon inci se in giro posso trovarne di altrettanto
validi spendendo un quarto di quella somma, risparmiare è un ottima
cosa ma non a discapito della salute, infatti per ciò che concerne
poi smalti, lime, pennelli e compagnia bella posso dire con estrema
convinzione che spendere cifre astronomiche solo per un marchio
(Chanel, Dior ecc) sia alquanto inutile vista la qualità sempre
maggiore anche dei brand più economici..
Per
farla breve dunque posso dire che il post letto questa notte sul blog
di Clio è stato scritto con forse un po'di leggerezza da una Beauty
Blogger da cui mi aspettavo un attimino di professionalità in più,
vorrei specificare che la mia non vuol essere una critica alla
Blogger che ingenere apprezzo e stimo, ma uno spunto di riflessione
in più su un argomento che andrebbe trattato con maggiore
attenzione. Detto questo lascio a voi la parola, siete d'accordo con
me? O credete che Clio abbia ragione? Meglio spendere poco oppure
spendere uno/due euro in più ed utilizzare prodotti puliti? Attendo
con ansia la vostra opinione.. baci a presto.. Any
Io sono d'accordo un po' con tutte e due, mi spiego meglio... ti do perfettamente ragione quando dici che bisogna prestare attenzione a quello che si acquista e infatti trovo sia importante non soffermarsi alla profumazione di un bagnoschiuma o un detergente in generale ma cercare di capire se può essere utile alla nostra pelle, tipo se può servire a nutrirla o a renderla più piacevole al tatto... d'altro canto però è vero che questi prodotti non incidono così tanto sulla nostra pelle, se fanno qualcosa fanno comunque poco, le sostanze contenute, siano esse funzionali o no, sono presenti in concetrazioni bassissime per poter fare davvero la differenza, in più il contatto è davvero brevissimo. L'inci è qualcosa da tener d'occhio se si è allergici (ma questo lo si scopre con test specifici fatti da un dermatologo) e purtroppo la scelta del bio non salva da eventuali allergie, anzi a dirla tutta, le sostanze di sintesi sono proprio tra le più sicure. Clio non è una donna di scienza e questo si sa, quindi qualche errore di valutazione personalmente glielo lascerei passare, hai fatto comunque bene a parlarne, è bello poter dire la propria :)
RispondiEliminaCiao :) grazie per essere passataed aver lasciato il tuo punto di vista che condivido quasi totalmente anche se posso assicurarti che anche con pochi secondi di contatto con alcuni bagnoschiuma ho avuto reazioni allergiche da paura ecco perché non ero molto convinta della teoria di Clio, però concordo con te che le reazioni allergiche si manifestano anche utilizzando prodotti bio ma le elevate concentrazioni di tensioattivi spesso rendono più agressivi alcuni prodotti rispetto ad altri, per le reazioni allergiche è ovviamente giustissimo affidarsi ad un dermatologo, ma io un occhiatina all'inci la darei sempre ;) ti ringrazio davvero per aver lasciato la tua opinione che per me è preziosissima.. mi piace sempre potermi confrontare con cho mi legge.. un bacio a presto :*
Eliminaio ho un parere intermedio tra le due , ritengo che si possano trovare prodotti validi e senza troppe schifezze nell'inci senza bisogno di dover spendere un milione di euro,l'unico impegno è star li in negozio e leggerli tutti , spesso le profumazioni gradevoli sono fatte apposta in modo da invogliare all'acquisto. Non sono maniaca del bio ma sopratutto per lo shampoo ci sto particolarmente attenta..ebbene si clio forse ha peccato di superficialità, ma in parte il suo ragionamento è lecito...;)
RispondiEliminahttp://ilbeautydicoco.blogspot.it/
Diciamo che a mio avviso la scelta è personale e viene dettata ma diverse esigenze: economiche, etiche, di problematiche della pelle...
RispondiEliminaNon mi sento di condannare ed io per prima cerco di stare attenta, ma tante volte cado alla tentazione del grande marchio anche se non ha un inci bio o del super low cost!
Io non sono una fanatica del bio, ammetto che ultimamente con il blog ho avuto la possibilita' di provare un sacco di prodotti naturali, con tanti mi sono trovata davvero bene, con certi invece ho avuto dei problemi di incompatibilita'. Ammetto che un personaggio del suo calibro, avrebbe dovuto usare meno leggerezza, io solitamente mi fido di me stessa e della mia pelle: se un prodotto non mi causa problemi e mi ci trovo bene, lo acquisto anche se non e' green. Insomma, nella mia beauty routine, ci sono sia ottimi prodotti bio, che prodotti diciamo piu' commerciali.
RispondiEliminaio cerco di fare una via di mezzo, un po' di prodotti ottimi e costosi e anche un po' di prodotti da supermercato!
RispondiEliminaIO PER LA VIA DI MEZZO,MA NON DI CERTO PRODOTTI COSTOSI , CI SONO PRODOTTI A BASSO COSTO CHE NE VALGONO DI PIU' DI QUELLI COSTOSI.
RispondiEliminaio sono per la via di mezzo, credo comunque si possano trovare prodotti ad un prezzo abbordabile con una qualità buona :)
RispondiEliminaAnche io sono per la via di mezzo, preferisco spendere senz'altro un po di più per il make-up, e riesco spesso a trovare dei buoni prodotti con una buona qualità ad un ottimo prezzo!
RispondiEliminaanche io sono per la via di mezzo… e per la qualità sopra tutto
RispondiEliminaIo sapevo che Clio fa copia e incolla dei post di blogger di altre americane, quindi chissà se legge quello che pubblica. Ultimamente poi mi è un pò scaduta con tutte queste pubblicità che va a fare in giro...
RispondiEliminaIo sapevo che Clio fa copia e incolla dei post di blogger di altre americane, quindi chissà se legge quello che pubblica. Ultimamente poi mi è un pò scaduta con tutte queste pubblicità che va a fare in giro...
RispondiEliminasalve ragazze vi chiedo umilmente perdono per non essere riuscita a rispondere a tutte in tempo reale ma purtroppo ho avuto problemi, vi ringrazio tantissimo per avermi lasciato i vostri pareri che apprezzo davvero tantissimo...
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